Alétheia e Doxa è un progetto promosso dal Dipartimento per le politiche della Famiglia nell’ambito del Bando “Educare”, redatto dalla prof.ssa Maria Rosaria Trama.
La scuola vuole essere una comunità connessa, ovvero una comunità intesa come spazio educativo aperto e disponibile ad accogliere grandi e piccoli, con proposte formative aggreganti, varie, coinvolgenti ed inclusive, in sintonia con le istanze reali provenienti dal territorio ed aperta al mondo, alla molteplicità dei linguaggi, delle culture, delle reti e delle relazioni.
Rinnovando l’approccio didattico, i ragazzi saranno i protagonisti attivi del proprio processo di apprendimento, gli attori principali della scena educativa, applicando metodologie formative idonee a realizzare una didattica attiva e coinvolgente.
Parmenide, filosofo di Elea, separa in modo netto la verità (alétheia) dall’opinione (doxa). Ciò che è, la realtà, non si confonde in alcun modo con ciò che sembra, ciò che solamente appare.
Con la consapevolezza che un bene culturale non è solo il ritrovamento archeologico, l’edificio, il monumento, ma anche un bene “non materiale”, un’idea, un concetto, un paesaggio, i ragazzi saranno i protagonisti di una ricerca creativa in laboratori itineranti. Coglieranno i beni culturali come “beni dello spirito”, beni che sa riconoscere chi ha dentro di sé la cultura, la conoscenza della storia, del percorso seguito dagli uomini e dalle civiltà del passato, per giungere ai nostri giorni.
Con gli insegnanti interni saranno realizzati laboratori tematici di sport, musica, teatro, lettura animata e scrittura creativa, così da creare una relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini, trasformando borghi e realtà culturali in luoghi di incontro, di democrazia, favorendo l’integrazione ed il travaso nella didattica tradizionale di esperienze positive acquisite attraverso attività extracurriculari, per ricreare una comunità educante.
Non occorre avere alcuna abilità particolare per vivere questa avventura: solo la voglia di divertirsi e stare assieme.
Le attività proposte in collaborazione con l’associazione italo-tedesca La Danza delle Farfalle* sono rivolte ai giovani per creare momenti di aggregazione e includono lo sport.
*Andrea Lucisano, presidente dell’associazione, è l’autore e il regista della serie di animazioni filosofiche de La volpe Sophia che promuovono l’utilizzo del pensiero libero come strumento fondamentale di rinascita e di crescita. Evelin Egner, esperta in formazione e organizzatrice di eventi condivide con lui la missione di creare progetti culturali per rafforzare i legami sul territorio.
Mercoledì 29 settembre, dalle ore 11:40 è in programma la proiezione del film “Socrate e la Nuvola Rosa” per le classi terze e quarte del Liceo Parmenide di Vallo della Lucania, sempre presentato dall’autore Andrea Lucisano.
Il corto – che alterna scene di animazione e reali – è una felice sintesi tra cultura classica e tendenze moderne, in cui Socrate, interpretato da Carlo Rivolta, utilizzando il discorso di difesa in tribunale dell’Apologia, dialoga con i giovani sui temi della giustizia e del coraggio, puntando a rendere fattiva l’esortazione “conosci te stesso” (gnòthi seaùton), invitando a porsi delle domande: preferiamo essere atto o potenza? Differenziarci oppure omologarci? L’intento è quello di far capire alle giovani generazioni che è importante essere, non avere ed essere, non apparire. Durante la presentazione dei film ci sarà un'azione scenica dei ragazzi del liceo Parmenide guidati dalla formatrice Evelyn Egner, col supporto dell’attrice Paola Tortora.
Mercoledì 29 settembre, dalle ore 8:40 è in programma la proiezione del film de “La volpe Sophia”, presso il Parco Stella del Mattino, destinata agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, tratto dall’omonima serie tv in onda sulla piattaforma nazionale Timvision, per educare le nuove generazioni alla felicità e alla gioia di partecipare alla bellezza della vita. Il testo è dell’autore, musicista e regista Andrea Lucisano, presidente dell’associazione La Danza delle Farfalle Onlus. Lucisano riprende numerosi elementi filosofici, utilizzando la favola come strumento educativo, affrontando le tematiche di legalità e giustizia, adoperando il concetto di Bellezza insieme a quello di Conoscenza: non a caso la protagonista, Sophia, ha un nome che deriva dal termine greco che significa appunto Sapienza. Nell’episodio sulla legalità dal titolo “La volpe Sophia e l’indovinello solare” compare l’attore Antonio Buonomo nei panni del boss.
Sei ragazze hanno lavorato con noi in un percorso di sperimentazione teatrale per portare in scena una performance che ha coinvolto 200 liceali presenti nel pubblico, durante la lezione spettacolo Socrate e la Nuvola Rosa, il 29 settembre 2021 a Vallo della Lucania.
I nostri complimenti vanno alle giovani partecipanti che hanno dimostrato passione, determinazione, voglia di crescere, responsabilità, tanta disciplina e soprattutto il coraggio di mettersi in gioco, di fare una nuova esperienza e di far parte di un progetto che ha trasmesso loro entusiasmo e forza.
Lunedì 27 settembre dalle ore 8:30 alle ore 13:00 si terrà il "Torneo di scacchi", presso Piazza Vittorio Emanuele II di Vallo della Lucania, a seguire giovedì 30 settembre, dalle ore 8:30 alle ore 13:00, ci sarà la "Finale di scacchi", con partita vivente in costumi d’epoca presso il Parco Stella del Mattino di Vallo della Lucania, che si concluderà con la premiazione dei partecipanti. Le attività sono state organizzate e svolte in collaborazione con l'Associazione italo-tedesca "La Danza delle Farfalle".